Esordio della prima edizione e titolo del San Marino Green Festival sulla scia di una pirotecnica Greta Thunberg che ha portato ad una mobilitazione mondiale contro i cambiamenti climatici, denominata Fridays For Future.
“Abbattere muri. Coltivare speranze” il titolo del festival, un’autentica dichiarazione d’amore e di intenti alle giovani e giovanissime generazioni da parte della direzione dell’evento.
Tanti gli eventi e gli appuntamenti in programma, alcuni di grande portata. Da un workshop dedicato a “Finanza Sostenibile ed Economia Circolare”, organizzato in collaborazione con la Segreteria di Stato per le Finanze con Francesco Bicciato, Segretario Generale Forum per la Finanza Sostenibile; Gianfrancesco Rizzuti, Responsabile Comunicazione FeBAF (Federazione Assicurazioni Finanza); Giovanna Zacchi, Referente Attività RSI BPER Banca e Nazzareno Gabrielli, Vice-direttore Generale, Banca Popolare Etica.
Focus anche sul turismo con la tavola rotonda “La sostenibilità nell’accoglienza turistica e negli eventi. Come occuparcene?” Con il Segretario di Stato per il Territorio e il Turismo di San Marino Augusto Michelotti, Chiara Astolfi, direttore Visit Romagna, Paola Gazzolo, assessore all’Ambiente della Regione Emilia-Romagna, Matteo Ricci, sindaco di Pesaro. Moderatrice Manuela Fabbri, giornalista e presidente Aps Basta plastica in mare.
I Paladini del Green
I Paladini del Green segue a ruota il fortunato format San Marino Green Party. Al centro congressi Kursaal si sono sfidati chef e artisti: le armi sono state fornelli e opere d’arte e lo scopo quello di raccogliere fondi a sostegno del progetto San Marino Green Festival 2019. Si tratta di un’apericena, a ingresso libero, con 12 chef che hanno presentato 12 monopiatti al costo di 5 euro l’uno. Sull’altro fronte c’era una galleria di opere d’arte che 12 artisti hanno concesso di riprodurre in tiratura limitata e messe in vendita ad un prezzo accessibile a tutti. Vincitore il team degli chef che a fine serata ha raccolto più preferenze in termine di gradimento.
San Marino Green Party
“dire, fare, mangiare…” San Marino si è fatta in quattro per parlare di sostenibilità: 4 appuntamenti, 4 tematiche green, 4 ristoranti e 4 chef. Sono infatti 4 gli aperitivi del San Marino Green Party, eventi che nei mesi di ottobre e novembre si sono svolti nel centro storico di San Marino. Primo appuntamento, al ristorante La Terrazza del Titano: serata dedicata alle energie rinnovabili e fotovoltaico. si è poi fatta sosta all’ Osteria la Taverna di chef Sartini dove Fabio Fiori, biologo marino, scrittore e navigatore ha parlato di plastiche e microplastiche. Ad Antonio Kaulard, economista ambientale, è toccato di parlare durante l’apericena all’Hostaria da Lino. a chiudere le 4 serate è stato lo chef Graziano Canarezza dell’Hotel Cesare che ha ospitato la serata dedicata alla bioedilizia.
Il futuro dell’acqua
“Il futuro dell’acqua – La gestione sostenibile della risorsa acqua alla luce dei cambiamenti climatici”, a cura del San Marino Green Festival. Il focus del workshop sarà sull’acqua destinata ad usi domestici, che rappresenta il 10% dell’utilizzo totale. Una “prima puntata”, alla quale seguiranno ulteriori incontri dedicati all’utilizzo in agricoltura e nell’industria. Programma nutrito da relatori competenti: Il ruolo dei cambiamenti climatici – Andrea Zanfini (Nuova Civiltà delle Macchine); Gli effetti del cambiamento climatico in Romagna – Marco Affronte (Finproject); e Alberto Rossini (Comune di Misano Adriatico);
La gestione sostenibile dell’acqua – Tonino Bernabè (Romagna Acque Società delle Fonti spa); La razionalizzazione dei consumi e il ruolo del consumatore – Azienda Servizi San Marino; Uso sostenibile e sicuro delle risorse idriche nella Rep. di San Marino – Giuliana Barulli (Segreteria di Stato per il Territorio); Nella giustizia le radici della lotta allo spreco – Elisabetta Garuti (Ass. Papa Giovanni XXIII). Coordina Giampiero Valenza, giornalista ambientale.
